Dalle Ande alla Tua Testa:
Il Viaggio delle Extension Sudamericane
Immagina un villaggio arroccato tra le Ande, in Sudamerica, dove ogni donna custodisce con orgoglio la sua chioma corvina, simbolo di femminilità e radici profonde.
Qui, seguendo antiche tradizioni, le donne decidono di offrire una parte dei loro capelli in modo volontario e consapevole – un gesto che riflette la loro libertà e il legame con la propria terra.
Donazione consapevole Le extension nascono da donatrici libere: nessuna coercizione, nessuna ingiustizia. Le comunità rurali sono informate e coinvolte, con compensi equi e trasparenti, in linea con le migliori pratiche di fair trade. |
Raccolta controllata I capelli sono racchiusi in manciate curate, etichettate e catalogate: ogni bundle porta un’etichetta che racconta luogo, data, donatrice. Questo è il primo passo verso una catena della fiducia, e non solo un prodotto anonimo. |
Trasporto e Tracciabilità Niente passaggi opachi: il filo rosso della provenienza accompagna ogni fase del viaggio. Un protocollo di tracciabilità garantisce che dal villaggio alle nostre mani, nessuno possa sostituire o manomettere la qualità. |
Lavorazione etica Le extension vengono trattate in stabilimenti rispettosi di sono normative di sicurezza (in UE e USA: GPSD, REACH, flammabilità, certificati fitosanitari). Ogni ciocca conserva il suo cuticola intatto, evitando siliconi o trattamenti che alterano la struttura naturale del capello. |
Controlli e certificazioni Prima della vendita, ogni bundle passa test rigorosi su resistenza, sicurezza e igiene. Alcuni produttori offrono certificazioni di qualità e origine, garanzie di trasparenza sull’intero processo. |
Ogni ciocca racconta una storia. Dalla donatrice sudamericana al tuo styling, hai tra le mani un legame vero, sostenibile e certificato.